Sei in: News » Informazione e Attualità » Premiati con 300 bottiglie di vino i due vincitori del concorso giornalistico ‘La carta dei vini d’Abruzzo’
11/12/2013, 23:56

Premiati con 300 bottiglie di vino i due vincitori del concorso giornalistico ‘La carta dei vini d’Abruzzo’

L'Abruzzo e la Lombardia...brindano

Foto Giampiero Lattanzio

È giunta a termine con successo l’iniziativa “La carta dei vini d’Abruzzo”, il concorso giornalistico indetto dal quotidiano d’Abruzzo “Il Centro” in collaborazione con il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, il Consorzio di Tutela Colline Teramane e il Movimento Turismo del Vino d’Abruzzo per sensibilizzare consumatori e ristoranti alla valorizzazione del vino abruzzese in carta.

Sono decine i racconti giunti alla redazione de “Il Centro” per questa iniziativa che ha battuto sentieri innovativi per far emergere le qualità dei nostri vini e diffonderne il consumo consapevole. I partecipanti si sono resi testimoni di quanto siano valorizzati i vini abruzzesi nei ristoranti, anche fuori regione, ragionando su quanta e quale scelta ci sia in carta, come vengano descritte dal maître la tipologia del vino abruzzese proposto o richiesto e le sue caratteristiche specifiche, soprattutto se motivate dalla zona da cui proviene e dalla filosofia che segue il produttore nella sua lavorazione.

La commissione del concorso giornalistico ha scelto, tra i  racconti pervenuti, uno di un concorrente abruzzese e uno di fuori regione. I due vincitori sono: Maria Grazia Di Foglio di Vasto e Achille Splendore di Milano che hanno ritirato un “assegno” pari a 112 mila e 500 millilitri di vino doc abruzzese, che sarà tradotto in 150 bottiglie in dono. La premiazione si è tenuta presso la sala “L. Petruzzi” del Museo delle Genti d’Abruzzo.

Di grande partecipazione è stato il dibattito, condotto dal direttore de “Il Centro” Mauro Tedeschini, sulla posizione che occupano i vini abruzzesi e il loro costo nelle carte dei ristoranti, soprattutto della regione. Hanno partecipato, inoltre,  l’assessore regionale alle politiche agricole Mauro Febbo, il presidente del Consorzio di tutela dei vini d’Abruzzo Tonino Verna, il presidente del Consorzio di Tutela Colline Teramane Alessandro Nicodemi, il presidente del Movimento Turismo del vino d’Abruzzo Nicola D’Auria, il presidente Unione Regionale Cuochi Andrea Di Felice, il delegato regionale Ais e ristoratore Luca Panunzio, e Peppino Tinari del Ristorante Villa Maiella, lo stellato di Guardiagrele premiato come Cantina dell’Anno 2014 per la guida L’Espresso.

Il dibattito si è concluso con l’impegno, da parte dei rappresentanti del mondo del vino e di quelli della ristorazione, di iniziare un percorso di condivisione e sensibilizzazione sia verso i consumatori sia verso gli operatori del settore. L’obiettivo finale è favorire una proposta del vino abruzzese, in bottiglia o “al calice”, sempre più articolata, commentata e proporzionata nel rapporto qualità/prezzo, in base al servizio offerto in un ristorante.

 

Franca Nocera