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12/09/2014, 18:31

Mieli di qualità al concorso nazionale ‘Roberto Franci’

Primo posto all’azienda Adi Apicoltura di Tornareccio (Ch)

Da sempre ottiene il consenso di consumatori nazionali e internazionali. Passa il duro vaglio di varie certificazioni rinnovate annualmente. E, ora, convince anche la giuria tecnica del concorso dei mieli "Roberto Franci", l'autorevole competizione che si svolge ogni anno a Montalcino (Siena) in occasione della Settimana del Miele, ideato per premiare i migliori mieli di produzione nazionale ed internazionale, e incentivare la produzione di qualità.Grande exploit per il miele biologico di agrumi di Adi Apicoltura, la storica azienda di Tornareccio (Ch) guidata da Piero e Fabio Iacovanelli, tra le più importanti a livello nazionale: la giuria, composta da esperti iscritti all'Albo degli esperti in analisi sensoriale del miele, gli ha tributato il primo posto nella sezione Agrumi e il secondo tra i vincitori assoluti. In particolare, la giuria ha valutato con favore i parametri che definiscono la qualità intrinseca del miele, come l'aroma, il colore, il sapore, oltre a quelle organolettiche e sensoriali, che hanno decretato il miele biologico di agrumi di Adi Apicoltura il migliore in assoluto nella sua categoria a livello nazionale. Il secondo posto assoluto, invece, è particolarmente significativo se si considera che hanno partecipato al concorso in centoventiquattro. La consegna del premio è in programma sabato 13 settembre a Montalcino.

"Questo premio - dicono con soddisfazione Piero e Fabio Iacovanelli, in viaggio verso Montalcino - è l'ennesimo riconoscimento alla qualità del miele che la nostra famiglia produce ormai da quattro generazioni. Ci riempie di orgoglio soprattutto perché è stato premiato un miele biologico, tipologia sulla quale abbiamo investito da anni, scegliendo con cura solo fioriture italiane senza pesticidi, e utilizzando una smielatura senza alcuna sofisticazione. Una filiera che si svolge completamente nel nostro Paese, e che sottoponiamo ogni anno a certificazioni nazionali e internazionali come la British Retail Consortium di Bureau Veritas, International Food Standard e Star-K-Kosher, Bio Agricert, Usda Organic (Stati Uniti) e Canada Organic (Canada). Sono scelte, come si vede, che alla fine pagano, non solo in termini di mercato ma anche di riconoscimenti".

 

Chi è Adi Apicoltura

Adi Apicoltura rappresenta l'evoluzione di una storia imprenditoriale iniziata nell'Ottocento a Tornareccio (Ch) da Giuseppeantonio Iacovanelli, il pioniere abruzzese dell'apicoltura professionale nato nel 1858 nella "capitale abruzzese del miele", proseguita dal nipote Dario Iacovanelli e oggi dai suoi figli Piero e Fabio. Dopo cinque generazioni di apicoltori - da qui lo slogan "L'arte del miele dal 1858" - ai giorni nostri l'azienda è leader a livello nazionale, come dimostrano le sei certificazioni ottenute e alcuni numeri importanti: 1600 alveari di proprietà, uno stabilimento con un impianto di invasettamento e confezionamento tra i più grandi d'Italia, capace di produrre fino a 40 mila vasetti al giorno, operativo in una struttura attenta all'energia pulita grazie ad un impianto da 92,05 KW, la raccolta differenziata e il sistema di reso dei materiali industriali che consente di produrre pochissimi rifiuti. A tutto questo, si affianca la sede direzionale, di nuovissima concezione: bioarchitettura e design si integrano in una struttura dove convivono lo show room, un piccolo museo di famiglia, gli uffici, la sala riunioni e uno spazio attrezzato per la formazione.

redazione