Sei in: News » Informazione e Attualità » Si! al contributo di una regione a favore della stessa ma rappresentata a Buenos Aires, in Argentina
Si! al contributo di una regione a favore della stessa ma rappresentata a Buenos Aires, in Argentina
Una parte dell’Abruzzo che vive grazie alla FEDAMO
Nella città di Pergamino, a circa 230 chilometri da Buenos Aires, il 29 marzo u.s., la FEDAMO (Federazione delle Istituzioni Abruzzesi in Argentina) ha svolto la sua assemblea per illustrare tutte le attività eseguite nell’anno 2013 e programmare il 2014 con l’intento di aumentare la diffusione della cultura abruzzese in tutta l’Argentina.
La Presidente della Federazione dott.sa Natalia Turanzas Marcos ha dato inizio alla riunione, presenti le Associazioni Abruzzesi in Argentina, dando la parola a Federico Mandl (Vicepresidente della Associazione Abruzzese di San Martin) che illustra un voto unanime di solidarietà della FEDAMO con il consigliere CRAM della Svizzera, Cav. Enzo Alloggia, per le sfortunate parole del Presidente della Regione Gianni Chiodi sugli abruzzesi all’estero. A seguire, i consiglieri CRAM dell’Argentina hanno relazionato sulla riunione del CRAM svolta nell’anno passato a Marcinelle in Belgio, dando risalto al fatto che ancora una volta il governo regionale, presieduto da Gianni Chiodi, non stanzierà, nel bilancio regionale, fondi per l’emigrazione così come avviene ormai da cinque anni. La Presidente informa l’assemblea sulla partecipazione, con ottimi risultati, alla manifestazione “Buenos Aires celebra Italia” con uno stand propositivo della gastronomia abruzzese, di conseguenza, i consiglieri Joaquin Negri e Maximiliano Manzo, presentano un progetto più corposo per la partecipazione della Federazione alla prossima edizione del “Buenos Aires celebra Italia” con un evento cultural-gastronomico nell’ambito dello stand di cucina tipica abruzzese, portando a conoscenza anche le peculiarità del territorio abruzzese per promuoverlo a fini turistici.
Rappresentare la propria regione in una realtà non italiana, promuoverne la cultura, la gastronomia, organizzare eventi essendo sempre informati attraverso la rete, i mass media, è simbolo di appartenenza, di profondo attaccamento alla propria terra, di impegno, costanza. Non la si dimentica, ma la si vive, non è un ricordo ma si vuole rappresentarla, non è una foto ma riprodurre l'essenza attraverso la storia, la cucina, la tradizione...quella dell'Abruzzo.


