Le nostre straordinarie eccellenze sono sinonimo di qualità, tradizione e genuinità e devono primeggiare sulle nostre tavole, soprattutto nei giorni di festa. Sono 144 le eccellenze abruzzesi che possono identificarsi, grazie alla nuova legge regionale sul Marchio Abruzzo, uno strumento che permette  ai consumatori di identificare un prodotto ed un territorio in modo da distinguerlo  da prodotti simili o concorrenti. 'Il settore primario è, e resta, strategico per la nostra regione', chiosa l’assessore Febbo ed aggiunge : 'I dati in nostro possesso ci inducono a guardare con maggiore attenzione i segnali positivi che arrivavano dal mondo agricolo, seppur in un momento difficile per il Paese. Nonostante l’evidente crisi economica e finanziaria il comparto primario si dimostra in controtendenza. A rafforzare questo dato c’è il sensibile aumento delle esportazioni dell’agroalimentare, che in termini percentuali viaggia ormai in doppia cifra, ed  al quale abbiamo destinato importanti risorse comunitarie e un’attenta progettualità'.

Quindi l’invito a consumare i prodotti abruzzesi è dettato dalla certezza che si è  di fronte a beni di alta qualità e genuinità e per questa ragione devono essere privilegiati.