Un piatto contadino molisano  dalle origini sconosciute ed antichissime e dialettalmente denominato ‘scattone’.

La pasta, ingrediente base, deve  essere rigorosamente fatta in casa, preferibilmente tagliolini o sagne. Si mette a cuocere la pasta e  a metà cottura prelevare  una piccola quantità  unitamente ad alcuni mestoli dell’acqua di cottura e versare il tutto in una tazza. Con il preparato ancora fumante, versare un bicchiere di vino rosso locale precedentemente portato in ebollizione . Il piatto viene, poi,  impreziosito con  l’aggiunta di pepe o di un peperoncino  ben tritato.  

Può essere considerato   un   ‘mangiaebevi’  prima della degustazione vera e propria del pranzo o cena, ma abitanti del luogo lo annoverano tra i rimedi naturali contro un forte  raffreddore. Infatti  consumato prima di andare a dormire libera le vie respiratorie ed è inevitabile un buon risveglio. Provare per credere!