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16/04/2022, 20:51

I ventotto gradini di Campli (Te)

Campli , un piccolo borgo della provincia di Teramo , un  valido  set per scene cinematografiche considerando le origine antichissime e le splendide testimonianze che ne fanno uno scrigno storico.  In tema pasquale merita ricordare la Scala Santa di Campli costruita tra il 1772 ed il 1776. Posta accanto alla chiesa di San Paolo, ha un valore altamente cristiano. Una Scala Santa capace di togliere tutti i peccati, donare l'indulgenza plenaria, farci resuscitare come immacolati, a imitazione di quella che Gesù salì per trovarsi faccia a faccia con Ponzio Pilato. Una Scala Santa costituita  da ventotto gradini in legno di ulivo,  da salire rigorosamente in ginocchio per far rivivere, simbolicamente, la sofferenza di Gesù. Il tutto sotto lo sguardo di sei dipinti, tre a destra e tre a sinistra, che narrano i momenti salienti della Passione di Cristo. L’ultimo gradino conduce al Sancta Santorum , l’altare del Salvatore, l’unico in grado di purificare il peccatore. L’Uomo Nuovo, il credente liberato dal peso dei suoi peccati, scende, ora in piedi,  verso la luce accompagnato da scene gioiose della Resurrezione e da angioletti festanti. Una mèta del turismo religioso per ottenere l’indulgenza nel periodo della Quaresima.

 

Franca Nocera