Contribuire al progresso delle scienze e delle loro applicazioni all'agricoltura, alla tutela dell'ambiente, del territorio agricolo e allo sviluppo del mondo rurale, è ciò che i georgofili dell’Accademia di Firenze si propongono di fare nella loro normale attività.

A questo scopo si terrà, venerdì 13 giugno alle ore 17.30 presso il Museo delle Genti d'Abruzzo in via delle Caserme a Pescara, l’incontro dal titolo “Biotecnologie, alimentazione ed ambiente: fra identità e sfida innovativa”, nel quale saranno affrontati argomenti che riguardano le nuove ricerche sulle biotecnologie legate all’agricoltura.

Un incontro che si inserisce in un ciclo di conferenze di informazione sulle attività e sulle iniziative che l'Accademia dei Georgofili nata a Firenze 266  anni fa, alla metà de  XXVIII secolo, sta svolgendo a favore della crescita delle conoscenze in un campo sempre attuale e di estremo interesse come quello dello sviluppo del settore agroalimentare. La più antica accademia di agricoltura rivolge la propria attenzione con continuità e tempestività sui temi di maggiore rilevanza  portando il contributo di idee e di esperienze fra le più avanzate e documentate disponibili.

All’incontro di venerdì p.v., organizzato dall’Accademia dei Georgofili Centro - Est e Fondazione ARIA, interverranno per parlare di “OGM in agricoltura: rischio o opportunità?” il Prof. Pierdomenico Perata, Magnifico rettore della Scuola Superiore sant’Anna di Pisa, e il Prof. Michele Stanca, Presidente UNASA- Unione Nazionale delle Accademie per le Scienze Applicate allo Sviluppo dell’Agricoltura, alla Sicurezza Alimentare e alla Tutela dell’Ambiente, per discutere su “Il contributo della ricerca della genetica nelle colture agrarie: innovazione e  sostenibilità”

Il convegno  introdotto da Donatantonio De Falcis  e da Ottorino La Rocca vuole essere quindi, un incontro altamente informativo che il mondo accademico dei georgofili e la Fondazione Aria si pongono come strumento per confrontare e far circolare idee nei campi e nei settori più sensibili della conoscenza e dello sviluppo.