La primaria denominazione del  paese è stata Bellus Mons, forse perché dal borgo è possibile ammirare ampi panorami: le vallate del fiume Sente da un lato, e del fiume Carcamo dall’altro. In seguito denominato Belmonte e, dal 1863, Belmonte del Sannio. In epoca preromana l’area è abitata dai Sanniti che hanno lasciato traccia nella cintura fortificata in opera poligonale sul monte Roccalabbate ai cui piedi, nel 1027, viene fondata la Badia di Santa Maria della Noce. E’ uno degli antichi sacrari della civiltà italiana di cui oggi non rimane traccia. Segni del periodo longobardo si notano nella Torre posta a salvaguardia del primo agglomerato abitativo. Situato sulla linea del fronte, durante la seconda guerra mondiale fu pesantemente danneggiato. Nel borgo è sopravvissuto il caratteristico arroccamento delle case: le più antiche sorgono sulla parte più alta della collina. Questo fa dedurre che il paese si costituì nel medioevo e che ebbe, oltre alle mura di cinta, quattro porte d’ingresso. Il centro storico è tutt’ora caratterizzato da vicoli e viuzze che si intrecciano tra loro e da abitazioni, dai caratteri architettonici di notevole interesse, addossate l’una all’altra.

La parrocchiale, dedicata al SS.Salvatore, ha una facciata che richiama forme rinascimentali in cui si notano tracce murate di un arco gotico. La cappella di San Rocco, costruita fuori dal paese, risale al 1848. Belmonte è legato alla transumanza: i locali cittadini anticamente svernano le greggi nel Tavoliere e, nel percorso effettuato, incontravno anche la chiesa e la cappella del SS.Sacramento.

Da vedere:

Tomba di guerriero medioevale;Torre longobarda;Cintura fortificata sannitica in loc. Roccalabate;Cristo morto (‘600)

Manifestazioni ed eventi:

S.Antonio Abate (7 gennaio);Maria SS:Belmonte (2° domenica di maggio);Festa di S.Anacleto e S.Antonio da Padova (13/14 luglio);Addolorata e San Rocco (15/16 settembre)

Piatti tipici:

Lasagne del Mulino (pasta sfoglia a forma di rettangolo, “a taccùne”, condita con sugo di carne);”Cavatelli” (gnocchetti al ragù di carne di cinghiale)

Belmonte del Sannio (Is)

Historical notes

The primary name of the country was Bellus Mons, perhaps because the village you can admire sweeping views: the valleys of the river hears the one hand, and the river Cárcamo other. Hereinafter referred to as Belmonte and, since 1863, Belmonte del Sannio. In pre-Roman times the area is inhabited by the Samnites who left traces in the fortified band in polygonal Mount Roccalabbate at whose feet, in 1027, was founded the Abbey of Santa Maria della Noce. And 'one of the ancient shrines of Italian civilization of which no trace remains today. Signs of the Lombard period can be seen in the Tower placed to protect the first cluster housing. Located on the front line during World War II it was heavily damaged. In the village survived the characteristic entrenchment of the houses: the oldest, lie at the top of the hill. This is deduced that the country was formed in the Middle Ages and which had, over the walls, four doors. The historic center is still characterized by narrow streets and alleys that are intertwined and dwellings, from the architectural features of great interest, leaning against each other.

The parish church, dedicated to SS.Salvatore, has a facade reminiscent of Renaissance style in which you can see traces of a walled Gothic arch. The chapel of San Rocco, built out of the country, dates back to 1848. Belmonte is linked to transhumance: the local people once the wintering flocks on the plains and in the distance traveled, incontravno the church and the chapel of the Blessed Sacrament.


Things to see:

Tomb of the medieval warrior; Tower Lombard; Belt Samnite fortified in loc. Roccalabate; Dead Christ (600)

Festivals and events:

St. Anthony Abbot (Jan. 7); Mary Belmonte (2nd Sunday in May), Feast of St. Anthony of Padua and S.Anacleto (13/14 July); Sorrows and St. Rocco (15/16 September)

Typical dishes:

Lasagne of Mill (puff pastry into a rectangle, "a taccùne", topped with meat sauce); "Cavatelli" (dumplings with meat sauce).
CAVATELLI (dumplings with meat sauce of wild boar).