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17/08/2021, 12:48

Murales in Pietra con il simposio “Giornate in Pietra”

18/29 agosto Lettomanoppello (Pe)

E’ tutto pronto per l’evento che si svolgerà per 10 giorni a Lettomanoppello “Città della Pietra” della Maiella con la direzione artistica di Stefano Faccini, Il tema è: “Maiella Bianca e Maiella Nera”  le due facce della montagna madre, quella ‘bianca” della lavorazione della pietra alla luce del sole da parte di scalpellini e scultori e quella “nera” dei minatori che lavoravano nelle cavità sotterranee.
A questa edizione parteciperà Felice Tagliaferri, artista non vedente, di fama internazionale, per il quale l’aspetto tattile della lavorazione del marmo rivela dettagli  non percepibili con il solo uso della vista. Ad affiancarlo ci saranno 5 artisti internazionali,  selezionati da una giuria tecnica e popolare. Scultori di spicco nel panorama artistico italiano e straniero: Claudia Zanaga, Giuseppe Colangelo, Luca Marovino, Michele Montanaro, Yunmi Lee. Ad accompagnarli due maestri scalpellini locali, Francesco Gigante e Gianni Alberico.

Al simposio parteciperanno con le loro opere anche due ragazzi, Giorgia Tiberio dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e Matteo Marovino dell’ Accademia di Belle Arti di Carrara.
Le 9 opere realizzate saranno degli altorilievi che andranno ad addobbare il centro storico del paese e consentiranno che Lettomanoppello diventerà il primo borgo del mondo con Murales in Pietra.

L’artista Giuseppe Colangelo di Castiglione Messer Marino, ha preso parte a numerose mostre e simposi internazionali di scultura. Suoi materiali d’elezione sono marmo, terracotta, legno fino ad arrivare alla pietra della Maiella che da sempre utilizza per le sue opere. Il bozzetto ideato per le 10 Giornate della Pietra e che realizzerà durante il simposio, vuole presentarsi come una suggestione attraverso la quale ogni spettatore potrà trovare una diversa chiave di lettura. La Maiella, culla  di piccoli fossili, che ad ogni spacco  rivela la storia della montagna facendoci comprendere come la pietra sa trattenere il tempo. E’ un’occasione per partecipare a trovare la propria visione, oltre che prendere parte a narrazione di racconti, a laboratori della pietra, a mercatini di prodotti tipici e artigianali.

 

Franca Nocera