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31/10/2016, 16:56

Tavule de li murte

La Compagnia Tradizioni Teatine  ha organizzato per il 1° novembre a Torrevecchia Teatina (Ch) un interessante e singolare percorso spirituale che porta a riflettere sul valore della vita e la condivisione del dolore e, al tempo stesso,a  dare un senso al dolore e alla morte a favore della vita. Questo percorso vede, oltre alla celebrazione della messa, un commento sul significato cristiano del culto dei morti a cura di Don Nicolino Santilli, un bio-dramma tenuto da Patrizia Primiterra, un’illustrazione della devozione popolare curato da Giuliano Petaccia. Ma ciò che suscita fascino e religiosa convivialità è la ‘Tavule de li murte’, il banchetto funebre. Ricongiungersi ai propri cari banchettando insieme a loro che mangiano la parte spirituale del cibo mentre i vivi mangiano quella materiale. Un itinerario tra antichissimi usi legati al culto dei morti,cibi e riti devozionali, che si snoda in un percorso di vista alle case ove si imbandiscono delle Tavole dei Morti passando per i luoghi ove si crede che il mondo dell'aldilà possa, solo per questa notte, passare al di  qua. Un’usanza che dovrebbe essere di rito anche ai giorni nostri dove un pranzo sobrio ma ben imbandito  consente di riprendersi dallo stordimento e dalla stanchezza della veglia, permettendo il primo amaro sorriso e riconciliandosi con le necessità pratiche che seguono alla scomparsa di una persona cara.

Il programma è così articolato:

Ore 18.00 celebrazione della messa

Ore 19.00 interventi di Don Nicolino Santilli, Patrizia Primiterra e Giuliano Petaccia

Ore 20.00 visita alla prima tavola presso Palazzo Valignani e consumo del primo cibo devozionale

Ore 21.00 visita alla seconda tavola e consumo del secondo cibo

Segue una tappa alla Croce con la spiegazione delle usanze funebri tradizionali per poi ritrovarsi in un luogo particolare con leggende locali sugli spiriti ed apparizioni. Si conclude con la terza tavola e consumo dell’ultimo cibo devozionale.

Il percorso  di un km inizia da piazzale San Rocco. E’ consigliato un  abbigliamento comodo e caldo e una lanterna a candela, olio o petrolio,

 

In foto cibi devozionali

 

redazione