Tempo di vacanza, di staccare la spina, di correre verso la libertà, di scelta di luoghi full optional. Cosa sana e giusta! Ma abbiamo mai pensato di scegliere un luogo in base alle esigenze  umorali? Non sempre la scelta di una località porta benefici all’organismo, ci si lascia trasportare più da situazioni estranee alle proprie necessità, un po’ per dovere, un po’ per curiosità e poi? Si torna a casa più stanchi di prima e insoddisfatti.

Leggendo qua e là  e navigando nel mare tecnologico mi sono imbattuta su un articolo che mette in risalto le proprietà che la nostra amata Terra ci regala e il suo apporto benefico sul nostro organismo. Voglio fare una premessa: secondo la cromoterapia , un depresso ha bisogno di giallo, arancio e rosso mentre una persona stressata di blu, indaco e verde.

Il nostro organismo  è abituato a dei ritmi biologici regolati da anni, per cui  con la vacanza li alteriamo, disorientando il corpo. Dal tempo del sonno alla quantità del cibo, dall’esercizio fisico alle eterne notti bianche. Tutto divinamente fantastico e divertente.  Non  prestiamo, però,  nessuna attenzione alle molecole che il nostro organismo reclama per affrontare attivamente ulteriori 11 mesi che ci separano dalla vacanza seguente.

Dare più rilevanza al clima, ai paesaggi, ai colori.

Alcuni ricercatori del Sage College di New York hanno scoperto che il mycobacterium vaccae , un batterio che vive nel suolo (proviene dallo sterco delle vacche) fa aumentare la produzione di serotonina , l’ormone della felicità. Dà benessere, controlla l’ansia, regola l’umore e stimola l’attività cerebrale.  Più prati ci sono, meglio è. Non dobbiamo rotolarci, ma il batterio si ‘assume’ respirando.  Mettere le mani nella terra fa bene e i bambini già lo sanno.

L’aria del mare è un aerosol naturale. Ricca di magnesio, iodio, potassio  che provengono dalle onde che si infrangono più sugli scogli che sul bagnasciuga,  fa bene ai polmoni, stimola il metabolismo, la circolazione, potenzia le difese immunitarie, risveglia i sensi . Il sole  favorisce la produzione di vitamina D che fissa il calcio nelle ossa e l’acqua del mare favorisce la circolazione e tonifica la muscolatura.

Ma il migliore effetto sulla salute, come risulta da uno studio medico austriaco, è farsi una vacanza ad un’altitudine media di 1.500 metri.  Accelera il metabolismo, quindi si tende a dimagrire; si riduce la pressione sanguigna e la rarefazione dell’aria stimola la produzione di globuli rossi.  Migliora la qualità e la durata del sonno e una maggiore ossigenazione  fa bene ai tessuti e la pelle diventa più bella.

Il lago è un luogo che giova ai soggetti irritabili e per chi è molto stanco mentre è sconsigliato ai depressi. I minerali presenti nell’aria, simili a quelli marini, con l’acqua ferma e il verde circostante favoriscono  la sedazione.

Un oppiaceo naturale è la SPA . Quando ci abbandoniamo nelle mani di qualcuno che si occupa di noi, sviluppiamo le endorfine , le molecole del benessere  con proprietà analgesiche.

Respira tra i prati, tonificati a mare, rilassati sulle rive del lago, sii più bella in montagna. L’Abruzzo e il Molise hanno tutto ciò!