Grande successo di pubblico per lo spettacolo "Alessandro Cicognini, una storia senza protagonista" tenutosi venerdì u.s.al Teatro Sant'Andrea di Pescara.

Patrocinato dalla Regione Abruzzo e dai Comuni di Pescara e di Francavilla al Mare, la rappresentazione ha offerto uno spaccato sulla vita del compositore Alessandro Cicognini, nato a Pescara da famiglia di origine teatina, una delle personalità di spicco della nostra Regione e del Neorealismo italiano, che dopo aver raggiunto l'apice del successo con film come "Ladri di Biciclette" e "Sciuscià", si è misteriosamente ritirato dalle scene. Collaborò con i più importanti registi del secondo dopoguerra e composto più di 100 colonne sonore per i maggiori artefici di quel movimento cinematografico neorealista che negli anni 40-60 fecero grande il cinema italiano in tutto il mondo.  Dal carattere schivo Cicognini, nella sua grandezza, è sempre rimasto modesto, perché fa parte di quella categoria di artisti che considerano l’arte come un lavoro da svolgere con dedizione ed onestà e che non tengono a figurare, perché è “l’opera” che parla al loro posto.

Scritto e diretto da Peppe Millanta, sul palco c'erano l'attore Ezio Budini, il fisarmonicista Francesco Di Tizio, i contributi video di Matteo Sabatini e le illustrazioni di Michela Tobiolo. La serata è stata organizzata dal Lions Club Ennio Flaiano di Pescara, con lo scopo di raccogliere fondi per la MK Onlus, associazione che opera in Burkina Faso per debellare le malattie killer dei bambini.