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Del Giudice, l’azienda molisana tra qualità e salvaguardia del territorio
Un marchio, una garanzia,una nuova Stella del Biologico

L’azienda Del Giudice che affonda le sue radici a Termoli, è espressione non solo di qualità del prodotto ma anche di un modus operandi che tutela e rispetta il proprio territorio e coloro che ci lavorano. Un’azienda che dal 1898 vedeva in Nicola Del Giudice il casaro che raccoglieva e lavorava il latte e che nel corso degli anni quel nome è diventato ‘lo specialista del fresco’. L’attenzione, la passione, la metodologia, l’avanguardia hanno trovato espressione in riconoscimenti che spettano solo ai caseari che hanno passato il testimone, riuscendo a garantire una qualità senza tempo. Ed è per questo che lo 'specialista del fresco' si è visto riconoscere dinamismo, difesa dell'ambiente e della salubrità-sicurezza nei luoghi di lavoro in due importanti manifestazioni.
Lunedì 20 maggio a Milano, nell'ambito della fiera internazionale Tuttofood, è arrivato un grande risultato, Del Giudice con la bottiglia 100% naturale del Latte Bio Fresco ha vinto il concorso 'Le Stelle del Biologico', sezione 'packaging ed etichettatura'. A questa rassegna organizzata dal Mipaf (Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali) e Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare), Bio Fresco Del Giudice ha prevalso con un progetto innovativo ed ecosostenibile su un lotto di contendenti di prima grandezza, oltre 40, tra cui vere e proprie griffe del bio come Alce Nero, Almaverde e Naturasì.
E’ stata adottata per Bio Fresco, per la prima volta in Italia nel mercato del latte, una bottiglia 100% naturale. La sigla chiave è PLA, acido poli-lattico, materiale realizzato esclusivamente con derivati da una risorsa rinnovabile come le piante, molto più facilmente biodegradabile e con ottime doti di resistenza e maneggevolezza. Per realizzarlo non viene adoperata neppure una goccia di petrolio, in più nel ciclo di produzione rispetto al PET, il materiale attualmente in uso nel settore, le emissioni di CO2 si riducono di circa il 60%.
Del resto, la salvaguardia dell'ambiente per un'azienda di tradizioni saldamente radicata al proprio territorio (Marche, Abruzzo, Molise e Puglia) è la regola, non deve stupire se oggi la Del Giudice impiega nel ciclo produttivo solo energia da fonti rinnovabili, con il contributo del potente impianto fotovoltaico interno allo stabilimento copre il suo intero fabbisogno energetico con fonti rinnovabili certificate.
Come si può dedurre, l’azienda Del Giudice ha conquistato i consumatori non solo con la qualità di un latte fresco ricco di virtù e sano, ma anche attraverso il ricorso costante all’innovazione nel portafoglio prodotti, nei confezionamenti, nella modalità di comunicazione e interazione con consumatori e stakeholders.
Una politica lungimirante capace di produrre nel tempo eccellenti risultati, anche investendo su fattori come sicurezza e progresso nei luoghi di lavoro. Lo dimostra l'altro significativo riconoscimento assegnato pochi giorni fa a “Meno carta più sicurezza”, concorso dedicato alle 'buone pratiche' e a una concezione della sicurezza più propositiva, nel pieno rispetto delle normative vigenti. L'intervento presentato dalla Del Giudice per la riduzione dei rischi “sicurezza-salute lavoratori” è risultato tra i primi dieci classificati, e nel convegno di chiusura il responsabile dell'ambiente e sicurezza aziendale Pierluigi Evangelista ha ritirato il riconoscimento illustrando il progetto “Implementazione di un modello sperimentale di gestione dei rischi mutuato dalla tecnica HACCP e la valutazione dei rischi organizzativi, alla base della riduzione degli infortuni sul lavoro”.
Essere 'azienda' con la A maiuscola vuol dire oggi spaziare dalla safety alle tematiche green, dall'innovazione alla responsabilità sociale.