La leggenda vuole che il termine arista sia nato a Firenze nel 1439, durante il concilio ecumenico della Chiesa romana e greca, voluto da Cosimo il Vecchio nella sua città. Durante un banchetto infatti, pare che il cardinale greco Basilio Bessarione dopo aver assaggiato un arrosto abbia esclamato: "Aristos!" ("il migliore" in greco). I fiorentini presenti credettero che quel nome indicasse uno specifico pezzo di carne e, trovandolo simpatico, lo ripeterono così tanto che la lombata di maiale fu poi appellata col termine di arista

Ingredienti per 8 - 10 persone

·   1 Kg di arista di maiale

·    1 melograno non troppo maturo ma piuttosto grande

·    3 mele verdi 

·    6 fette di pancetta 

·     pepe in grani

·     sale qb

·     Olio evo

·     1/2 bicchiere di latte

·    1 foglia di alloro

Preparazione

Fate preparare l'arista dal vostro macellaio, in modo che le ossa restino ben staccate e pulite. Arrotolate la pancetta attorno al pezzo di carne e fermatela con degli stecchini. 

Mettete 1/2 bicchiere di olio in una teglia dai bordi alti che possa andare anche in forno. Ponetela sul fuoco, con il pepe in grani e la foglia di alloro. Rosolatevi bene, da tutti i lati, la carne che avrete precedentemente salata. Coprite e lasciate a fuoco medio per 20 minuti, controllando che non si asciughi troppo.  Eventualmente aggiungete un po' di latte.

Accendete il forno e portatelo a 180°C. Intanto tagliate le mele, lasciando la buccia, a fettine non troppo sottili. Trattatele come patate. Sgranate il melograno. Spegnete la fiamma sotto la teglia e trasferite la carne in forno, dopo avere aggiunto le mele e il melograno. Coprite con un coperchio e fate cuocere per 30 minuti circa, facendo attenzione che l'arrosto non si asciughi troppo. Aiutatevi con un po' di acqua.  Una volta cotto, accompagnatelo con il sugo di cottura e con le mele e il melograno che avranno creato una crema.