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05/09/2016, 12:03

Accesi i riflettori sulla città di Lanciano (Ch) tra fede, tradizione, cultura e divertimento

Il settembre lancianese

Lanciano,   meta ideale per una vacanza settembrina,  diviene teatro di eventi e  rievocazioni storiche con le Feste di Settembre, ricorrenza dedicata alle festività della Madonna del Ponte.Apre  un mese di appuntamenti, il  Dono che come ogni anno, l’8 settembre, festa della natività di Maria vedrà oltre 40 contrade sfilare per il centro cittadino e rendere omaggio attraverso i doni, alla protettrice di Lanciano, la Madonna del Ponte. Ogni contrada organizza il proprio carro, carico dei prodotti della terra o di oggetti e attrezzi fatti artigianalmente, come avveniva una volta, e spesso realizzati  direttamente sui carri, accompagnati da cavalli, buoi e altri animali. Sono i “frutti” del lavoro dell’uomo, che vengono poi offerti, simbolicamente, alla Madonna del Ponte, con un’asta pubblica che si svolge la sera con la vendita dei donativi.

La festività della Madonna del Ponte entra nel vivo la notte del 13 settembre, con la tradizionale veglia, la Notte Bianca più antica del mondo, inaugurata nel lontano 1833. 
All’epoca due sacerdoti locali si recarono a piedi in Vaticano per prelevare le corone d’oro per la Statua della Vergine e del Bambino, che si trova nella Cattedrale della Madonna del Ponte. I lancianesi, appresa la notizia del loro imminente rientro con i doni, non seppero aspettare e molti fedeli andarono a Castel Frentano, e scortarono le corone fino all’arrivo alla chiesa di Santa Chiara a Lanciano, alle due di notte. Nella sede arcivescovile vennero consegnate molte carte provenienti dal Vaticano, tra queste una lettera del Papa Gregorio XVI che autorizzava l’arcivescovo Francesco Maria De Luca a solennizzare le “Feste di Settembre”.

Per tutto il mese di Settembre,quindi,  Lanciano sarà animata da esposizione di ceramiche, mostre fotografiche, rappresentazioni teatrali, sbandieratori , musica dal vivo, stand enogastronomici, manifestazione sportiva su bike, corsa degli asinelli, tango argentino,  il  ‘Gran Ballo delle Corone’ corteo storico in costume d’epoca con balli dell’Ottocento, accensione della paratura (luminarie) e sfilata della banda filarmonica della Frentania, e tanto altro ancora, con chiusura dei tradizionali fuochi pirotecnici. 

 

Il programma in dettaglio sul sito  festedisettembrelanciano.it

Franca Nocera