Sei in: Cultura & Turismo » Arte » Quando una fontana pubblica è fonte di ispirazione!
12/08/2016, 16:56

Quando una fontana pubblica è fonte di ispirazione!

Introdacqua  da inter aquas ’ dentro le acque’ perché collocata in un’area ricca di corsi d’acqua.   E’ un  Comune della provincia dell’Aquila ed è simboleggiata da ‘La Fontana Vecchia’ che nel passato era l’unica fonte di approvvigionamento per gli abitanti. Una splendida costruzione in pietra viva, con parapetto a cortina e vasca abbeveratoio rettangolare per la raccolta dell’acqua. Sotto la cornice lo stemma in pietra del paese che riporta la data di costruzione, 1706, e la scritta in latino con  i nomi dei massari dell’epoca.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Nei 1973, pubblicai per la rivista Attraverso L'Abruzzo, rassegna mensile di cultura e di vita regionale, diretta da Francesco Amoroso, un quaderno d'arte dal titolo: " La Fontana Vecchia di Introdacqua"(Cfr.,Vito  Giovannelli, La Fontana Vecchia di Introdacqua, Pescara, A.II, Terza Serie, N. 2324, 1973).  Accompagnavano le mie xilografie e i miei disegni tre testi fornitimi dal critico d'arte Quinto Matricardi, dal poeta, saggista e musicista Rino Panza e dallo storico Gaetano Susi.                                                                                            

Quinto Matricardi scrive: " La fontana vecchia di Introdacqua non fu costruita per valorizzare scenograficamente una piazza o un fondale di esedra, ma per [...] fini domestici. Voluta dai sindaci[...] Domenico Valente e Nicola Colasante, fu eretta nell'anno 1706". E' "costituita da un parapetto a cortina e da una vasca di raccolta di forma rettangolare[...]." L'acqua, in origine condotta da 7 mascheroni intervallati da quattro palmette, oggi è portata da un solo cannello". La vecchia fontana di Introdacqua  "non ha il valore scenografico della  fontana che Tancredi da Pentima realizzò in Aquila (delle 99 cannelle), né il pregio di quella di Fontecchio o della < fonte del vecchio > di Sulmona, ma i suoi rilievi [...] sono la sincera espressione di scalpellini della zona dei quali purtroppo si ignora il nome " [...] " Certamente in origine le montagne saranno state la sua scenografia più appropriata"....Rino Panza scrive: ..."nel corso di un giro per Introdaqcua alla ricerca di angoli caratteristici in compagnia di Vito Giovannelli, venuto apposta da Pescara; Vito [...] si ferma, con quel suo atteggiamento di cane che ha puntato la preda, scruta la fontavecchia da diversi angoli di visuale, prende appunti, disegna schizzi, [...] mi fa capire che la trova interessante e meritevole di uscire dall'oblio in cui versa". La fontavecchia di Introdacqua " li mostra tutti i suoi più che due secoli e mezzo ". Ripulita " tornerebbe ad essere il degno punto di partenza per quel magnifico colpo d'occhio che ancora riesce a dare".... Gaetano Susi scrive: "La Fontana Vecchia o Fontavecchia di Introdacqua [...] è formata da una grande vasca ( abbeveratoio) e da un muro di prospetto  sul quale spiccano -oltre allo stemma [...] - sette mascheroncini a basso rilievo, intervallati da begli ornati e da foglie d'acero, dai quali escono altrettante cannelle  per dirigere l'acqua verso la vasca".... Le xilografie da me realizzate per illustrare il  quaderno d'arte erano incise con taglio legato alle  campiture  xilografiche della tradizione meridionale, stile diffuso in Abruzzo da Adolfo De Carolis, amico di D'Annunzio. Dallo stile del De Carolis sono passato, successivamente e lentamente, a tagli  basati sull'inciso secco e sul contrasto assoluto del bianco e nero, impianti realizzati sempre nel rispetto delle notazioni veristiche e della classica dignità figurativa, come avevo appreso a Napoli alla scuola di Lino Bianchi Barriviera, che mi trasmise, tra l'altro, l'amore per la marcofilia.        

Vito Giovannelli