Cultura e religiosità popolare in Abruzzo è  il titolo del nuovo libro di Antonio M. Socciarelli. Gli scritti raccolti in questo volume, sviluppati mediante l’integrazione dell’indagine antropologica con la ricerca storica, condensano circa 10 anni di ricerche effettuate nell’ambito della cultura tradizionale abruzzese, con particolare riferimento alla religiosità popolare. La cultura abruzzese ha subito, come qualsiasi altro sistema tradizionale, un profondo mutamento che si è acuito nel corso della seconda metà del Novecento e che ha interessato in maniera più tangibile la vita delle piccole comunità, vera ossatura del territorio della Regione. Attraverso queste pagine si tenta di cogliere la duttilità delle credenze, delle superstizioni e delle manifestazioni religiose nel cambiamento storico, dando luce alla portata dei cambiamenti che hanno investito la cultura e la religiosità popolare, cambiamenti che appaiono attualmente come sintomi manifesti di una condizione sociale fortemente in crisi e che determinano uno stacco tra la perdita dell’identità collettiva e l’affermazione di modelli nuovi e individualistici. Antonio Maria Socciarelli (Avezzano, 1980) studioso e ricercatore di tradizioni popolari, vive e risiede a Cerchio (L’Aquila).