Sei in: Cultura & Turismo » Arte » Una mostra particolare per una casa particolare
02/10/2015, 16:18

Una mostra particolare per una casa particolare

All’Hospice Alba Chiara di Lanciano il 17 ottobre

A seguito del progetto “Fly is life”, cha ha visto il coinvolgimento degli studenti del biennio del Liceo Artistico “Palizzi” di Lanciano, nella realizzazione di vere e proprie Opere d’Arte che hanno permesso di migliorare l’accoglienza e rendere più gradevole l’ingresso del padiglione che accoglie Oncologia, quest’anno in un progetto di più ampio respiro, si inserisce “LabArt_Officina - Laboratorio Sperimentale delle Arti Visive e Plastiche, che rientra nel Programma Operativo Fondo Sociale Europeo (P.O.F.S.E.) che si pone l’obiettivo di creare un ponte tra la scuola e il territorio, integrando diversi interlocutori e professionalità.

Quest’anno, seguendo le linee progettuali già segnate per “Fly is Life”, sono state realizzate opere per l’Hospice “Alba Chiara” di Lanciano – struttura residenziale che ha le caratteristiche di una casa, rappresenta un’offerta socio-sanitaria con bassa tecnologia, ma con elevata “intensità assistenziale” e competenze specialistiche; si propone come alternativa all’abitazione della persona ogni qualvolta vi siano situazioni non più gestibili a domicilio, sia che si tratti di sintomi dovuti alla malattia che sono difficili da gestire a casa o di esigenze di altro genere. Le opere realizzate avranno il tema della PORTA . L’inaugurazione della mostra è per sabato 17 ottobre alle 18.00

La nostra azione educativa ha cercato di convogliare tutte le energie e le competenze professionali nell'organizzare un ambiente vivo e ricco di stimoli, di proposte e di opportunità per costruire la scuola dell’uguaglianza nella diversità, favorendo strategie di apprendimento e di autostima.

Nella pratica laboratoriale, ogni occasione di incontro diviene crocevia di esperienze individuali che si arricchiscono reciprocamente, captano nuovi stimoli, si preparano a tradurre in attività l’avvenuta crescita interiore. Il coinvolgimento umano, affettivo, relazionale, cognitivo-corporeo fa si che il ragazzo, prendendo coscienza del suo patrimonio culturale sempre più ampio, possa contribuire a elaborare una nuova cultura che è la continuazione della propria storia e della propria identità.

CONCEPT

L’occasione fornirà un’occasione unica per il territorio di entrare in contatto con un progetto di alto valore sociale, di integrazione e collaborazione che fornisca anche una formazione umanistica, scientifica e linguistica; le attività, le procedure, le tecniche, i materiali, gli strumenti, lo sviluppo progettuale e operativo, declinata nella “cultura del fare” non solo nel contatto e nella manipolazione dei materiali (corpi, oggetti, strumenti) ma anche di “fare” proattivamente qualcosa per il territorio di appartenenza e di socialmente utile.

Per contatti prof. Giuseppe Colangelo 333 5979397

I Docenti di Officina LabArt